Punti di Stile / a cura di Simona Striano
Chi l’ha detto che per essere eleganti bisogna soffrire? Le slingback, quelle con la fascetta dietro che accarezza il tallone come un sussurro, ci ricordano che lo stile può anche essere comodo, oltre che tremendamente chic. Resa iconica da Coco Chanel, oggi torna protagonista con toni bon ton, punte affusolate e tacchi intelligenti (kitten o block, la scelta è democratica). Il loro segreto? Sanno trasformare anche il più basic dei look in un gesto di classe. Ideali con cropped pants, midi fluenti o persino un denim ben tagliato. In passerella sfilano con strass e PVC, ma nella vita vera bastano in pelle nera o nude per riscrivere il galateo del minimal.
Diciamocelo: c’è qualcosa nelle slingback che fa subito wow, ma senza urlare. È quella fascetta dietro il tallone, così discreta eppure così raffinata, che cambia tutto. Le metti e ti senti subito un po’ più chic, anche se hai solo jeans e t-shirt. E no, non servono tacchi vertiginosi: bastano un kitten heel, una punta affilata e il gioco è fatto.
La slingback non urla, sussurra. E quando lo fa, tutti si girano.
Io le adoro perché hanno personalità ma sanno adattarsi a tutto. Un po’ come noi.
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Simo!💋
